In data 2.12.2016 è stato pubblicata, in Gazzetta Ufficiale, la Legge n. 225 del 1.12.2016 di conversione del Decreto Legge n. 193 del 22.10.2016 rubricato “Disposizioni urgenti in materia fiscale per il finanziamento di esigenze indifferibili” (c.d. Collegato alla Finanziaria 2017). Conseguentemente, sono state introdotte: i) la comunicazione trimestrale dei dati delle fatture emesse e ricevute, ai sensi del novellato art. 21 del D.L. 78/2010; ii) la comunicazione trimestrale dei dati delle liquidazioni periodiche, ai sensi dell’art. 21-bis del D.L. 78/2010. Per il primo anno, la comunicazione relativa ai dati delle fatture dovrà essere effettuata entro: i) il 25.7.2017 (per i dati relativi ai primi due trimestri); ii) il 30.11.2017 (per il terzo trimestre); iii) il 28.2.2018 (per il quarto trimestre). La comunicazione relativa ai dati delle liquidazioni dovrà essere effettuata entro: i) il 31.5.2017 (per il primo trimestre); ii) il 18.9.2017 (per il secondo trimestre); iii) il 30.11.2017 (per il terzo trimestre); iv) il 28.2.2018 (per il quarto trimestre). L’introduzione dei nuovi adempimenti determina l’abolizione: i) dello “spesometro” annuale (si intende dovuto, però, quello relativo al 2016, da effettuarsi entro il 10.4.2017 o 20.4.2017); ii) della comunicazione “Black list” (già a decorrere dalla comunicazione relativa al 2016); iii) della presentazione dei Modelli INTRA per gli acquisti di beni e servizi, a decorrere dall’1.1.2017; iv) della comunicazione dei contratti stipulati dalle società di leasing e noleggio ex art. 7, comma 12, del D.P.R. 605/73, a decorrere dall’1.1.2017; v) della comunicazione delle autofatture ricevute da operatori economici di San Marino (adempimento su base mensile, abolito per le annotazioni effettuate dall’1.1.2017). Inoltre, il periodo per la presentazione della dichiarazione IVA è fissato: i) nel mese di febbraio, per la dichiarazione relativa al 2016 (da presentarsi, quindi, entro il 28.2.2017); ii) tra il 1° febbraio e il 30 aprile, per le dichiarazioni relative agli anni d’imposta a decorrere dal 2017.
Da segnalare, però, che tra i correttivi alla Legge di Bilancio, bloccati causa il voto lampo del Senato, allo studio dal nuovo Esecutivo Gentiloni, vi è la ri-definizione del calendario delle nuove comunicazioni IVA sopra descritte, con particolare riferimento alle fatture emesse e ricevute. Più nel dettaglio, l’eventuale modifica porterebbe a due le comunicazioni dei dati per il 2017, rispettivamente a settembre la prima (e non più a luglio, come previsto dal Collegato alla Finanziaria) e a febbraio la seconda. Le comunicazioni relative alle liquidazioni dei dati IVA resterebbero, invece, quattro (maggio, settembre, novembre, febbraio dell’anno successivo). Ancora aperta, però, la discussione circa la possibilità di far coincidere l’ultima comunicazione delle liquidazioni dei dati IVA con la Dichiarazione annuale IVA (che dal 2018 non avrà più scadenza 28 febbraio, bensì 30 aprile).