Il passaggio al nuovo anno ha segnato, in materia di lavoro, il termine e l’avvio di alcune forme di incentivo. Tra le varie formule incentivanti, ad esempio, si rileva il termine dello sgravio totale (triennale) degli apprendisti e la proroga, invece, della riduzione contributiva del 5% (per i contratti di apprendistato di primo livello). Ancora, lo sgravio generalizzato biennale del 40% su tutte le assunzioni / trasformazioni a tempo indeterminato termina con le assunzioni operate fino al 31.12.2016, mentre dallo scorso 01.01.2017 trova applicazione il nuovo sgravio totale triennale sull’alternanza scuola-lavoro (applicabile sia ai contratti a tempo indeterminato, sia ai contratti di apprendistato). Proseguono, invece, nella loro applicazione, il bonus Garanzia Giovani (fatta eccezione per il super bonus) fino al prossimo 31.01.2017 e lo sgravio per le assunzioni over 50 e donne (in particolari condizioni di disoccupazione o disparità professionale – settoriale). Prosegue nella sua applicazione l’incentivo per l’assunzione dei disoccupati: superato il sistema di mobilità, resta applicabile l’agevolazione che consente ai datori di lavoro di beneficiare di una quota dell’indennità NASPI che sarebbe spettata al dipendente assunto. Si segnala, inoltre, l’attivazione di una nuova agevolazione per le assunzioni nel sud che consente lo sgravio totale dei contributi fino ad un massimale di Euro 8.060,00.