Ad opera della Legge di Bilancio 2018, è stata introdotta per l’anno 2018 una detrazione dall’imposta lorda, nella misura del 36%, delle spese documentate relative agli interventi (anche se eseguiti sulle parti comuni condominiali di cui agli artt. 1117 e 1117-bis c.c.) riguardanti: I) la “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi; II) la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. Tra le spese agevolabili rientrano anche quelle di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi sopra elencati. I soggetti beneficiari dell’agevolazione sono coloro che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, gli immobili sui quali sono eseguiti i lavori (piena proprietà, nuda proprietà ed altri diritti reali). Parimenti, possono beneficiare della detrazione anche coloro che detengono l’unità immobiliare in forza di contratti di locazione (ex art.1571 c.c.) o di comodato (ex art. 1803 c.c.). La detrazione è fruibile fino ad un ammontare complessivo delle spese sostenute non superiore ad Euro 5.000,00 per unità immobiliare e deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo. La detrazione IRPEF massima ottenibile, quindi, sarà pari ad Euro 1.800,00 da ripartire in dieci rate annuali di pari importo (ossia Euro 180,00 all’anno). Per poter beneficiare dell’agevolazione, inoltre, è previsto che i pagamenti siano effettuati con strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni. Considerato che la norma non aggiunge altro, deve ritenersi che i pagamenti possano essere eseguiti mediante: I) bonifico; II) bancomat o carte di credito (in quanto tracciabili).