Rassegna stampa
A causa dell’emergenza sanitaria, il Decreto Legge Cura Italia ha disposto una proroga di 180 giorni per la convocazione delle assemblee ordinarie dalla chiusura dell’esercizio. Possono avvalersene anche le società che nello statuto non hanno questa facoltà. In seconda convocazione si potrà arrivare a luglio. Inoltre, S.p.a., S.a.p.a., S.r.l., coop. e mutue assicuratrici possono prevedere, anche in deroga alle diverse disposizioni statutarie, per le assemblee ordinarie e straordinarie: il voto in via elettronica o per corrispondenza; l’intervento in assemblea con mezzi di telecomunicazione. Queste società possono prevedere che l’assemblea si svolga, anche esclusivamente, mediante mezzi di tlc che garantiscano l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto, senza la necessità che si trovino nel medesimo luogo, ove previsti, Presidente, Segretario e Notaio. (Il Sole 24 Ore, venerdì 21 marzo 2020, pag. 26 – Franco Roscini Vitali)